In una palazzina degli anni ’60, nel centro di Paternò e a pochi chilometri da Catania, il progresso porta il nome di CW-EB242.
Un visionario imprenditore di marketing, convinto che il Coworking sia l’espressione concreta di un modo migliore di lavorare e di vivere, ci ha chiesto di trasformare un appartamento qualunque in uno spazio di lavoro di condivisione quotidiana, che potesse essere un luogo di integrazione a disposizione di tutte le figure professionali.
Una hall di 50mq all’ingresso ospita una zona relax and coffee-break, una reception e alcune postazioni modulari che all’occorrenza si trasformano in un bancone imperiale per ospitare eventi. Le pannellature pensate per nascondere le apparecchiature elettroniche sono realizzate su misura e coprono tutta l’altezza del piano, diventando parte integrante dei muri. Allo stesso modo l’ingresso per i servizi si mimetizza con una porta filo muro. Maestose vetrate, anch’esse a tutt’altezza, separano questo spazio di dialogo e convivialità con il vero motore del luogo: gli uffici. Ci sono diverse stanze con scrivanie fisse, postazioni autonome e aree di lavoro private, ma anche una sala riunioni che all’occorrenza si trasforma in aula conferenze di 40mq spostando semplicemente dei pannelli ancorati a soffitto e che ripiegano su loro stessi. L’illuminazione alterna strisce a LED all’ingresso, nella sala riunioni e conferenze, e plafoniere modulari di diverse misure e altezze, che consentono di creare profili e volumi sul soffitto su misura in ogni ufficio.
INFO
Anno: 2020
Località: Paternò, Italia
Superficie: 142,00mq
Tipologia: uffici, coworking
Intervento: ristrutturazione edilizia
Progettista: Arch. Francesco Cavallaro, Arch. Ilenia Cucuzza
Direttore lavori: Arch. Francesco Cavallaro
Impresa edile: Fallico costruzioni
Infissi e porte: Guercio s.r.l.
Impianto termico: Progetto impianti di Rizzo Orazio
Impianto elettrico: Vima impianti di Marchese Nunzio
Illuminazione: Studio luce lampadari